Alberto Costa già ai saluti, va al Porto; e la Juve acquista un altro terzino portoghese!

joao mario porto

La Juventus non si ferma. Dopo aver ufficializzato l’arrivo di Jonathan David, il club bianconero spinge forte sull’acceleratore del mercato. Il prossimo colpo, ormai imminente, si chiama Joao Mario: il terzino portoghese del Porto è atteso a Torino nella serata di mercoledì 23 luglio, in un’operazione che coinvolge anche Alberto Costa, destinato a percorrere il tragitto inverso verso il Portogallo.

Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, il trasferimento si basa su una doppia valutazione: dodici milioni di euro per Joao Mario, mentre Costa sarà valutato sedici milioni. Una differenza economica contenuta, che consente alla Juve di inserire un nuovo profilo internazionale nel proprio organico senza impatti troppo pesanti a bilancio.

L’arrivo dell’ex Benfica rappresenta non soltanto una risposta alle esigenze tecniche di Igor Tudor, ma anche una scelta strategica che chiude la porta all’ipotesi Nahuel Molina, da tempo nel mirino della Juventus. L’esterno dell’Atletico Madrid era stato proposto anche al Milan, ma le richieste economiche dei Colchoneros – vicine ai 30 milioni – e la necessità del club spagnolo di liberare slot per extracomunitari, hanno fatto deragliare ogni possibile sviluppo. L’Atletico, dal canto suo, guarda a Marc Pubill dell’Almeria per rinnovare le fasce, ma a Torino il nome è stato depennato.

Intanto, sotto la Mole si ragiona con altre ambizioni. Il nome caldo per il reparto offensivo rimane Jadon Sancho. L’inglese, ormai ai margini nel Manchester United, non è stato convocato per la tournée americana dai Red Devils e il suo addio sembra solo questione di tempo. La novità è che il Nottingham Forest ha sondato il terreno, ma il giocatore avrebbe già espresso gradimento per la destinazione Juventus.

C’è però un ostacolo, e non è di poco conto. L’operazione Sancho è subordinata a una serie di cessioni cruciali per riequilibrare il monte ingaggi e generare liquidità. In particolare, la situazione di Dusan Vlahovic è monitorata con attenzione: il serbo ha estimatori in Premier League, ma nessuna trattativa si è ancora concretizzata. Allo stesso modo, Nico Gonzalez e Douglas Luiz restano nomi spendibili sul mercato, benché entrambi abbiano avuto un ruolo centrale nei piani estivi della società.

Igor Tudor, intanto, osserva con attenzione. L’allenatore croato vuole un gruppo plasmabile, dinamico, ma soprattutto pronto a reggere la pressione di una stagione che – per dirla con una frase spesso abusata ma mai così aderente – non concederà seconde possibilità.